AUDI A3 SPORTBACK
Per avere più sprint, sempre turbodiesel c’è l’Audi A3 Sportback 2.0 TDI da 150 CV, affiancata da quella da 184, già in regola con le norme Euro 6.
Brillanti pure le versioni a iniezione diretta di benzina, anch’esse sovralimentate: 1.2 TFSI da 105 CV, 1.4 TFSI da 122 CV, e, soprattutto, la 1.4 TFSI da 140 CV.
Completano la gamma la 1.8 TFSI da 179 CV e la S3 2.0 TFSI da ben 300 cavalli (anche queste entrambe Euro 6).
Ti ricordiamo che nel nostro sito puoi trovare tutti i tipi di ricambi Audi o richiedere un preventivo gratuito.
VERSIONE CONSIGLIATA
Considerato il carattere “dinamico” dell’Audi A3 Sportback, il motore “giusto” è il 2.0 turbodiesel da 150 cavalli, che rappresenta un valido compromesso fra prestazioni e consumi.
Qualità costruttiva: I materiali dell’abitacolo e la cura per i dettagli è al livello di vetture di categoria superiore.
Estetica: L’aggiunta delle portiere posteriori non ha penalizzato l’equilibrio della linea, anzi: la Sportback è slanciata e grintosa almeno quanto la versione a tre porte.
Guida: Grazie allo sterzo preciso e alle sospensioni solide, fra le curve si viaggia spediti: la A3 è un’auto da famiglia, ma sa divertire.
Sicurezza: Di serie l'A3 Sportback offre sette airbag, e fra gli optional ci sono anche il sistema che avvisa se si esce involontariamente dalla propria corsia e il monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori.
Quinto posto: Il divano è sagomato per ospitare al meglio soltanto due persone: un eventuale quinto passeggero viaggia scomodo.
Vani portaoggetti: I ripostigli sono meno di quel che ci si aspetta; inoltre, non è previsto un vano climatizzato.
Visibilità posteriore: In “retro” è meglio affidarsi ai sensori di distanza (che non sono di serie per tutte le versioni): il lunotto è piccolo e la visuale offerta dagli specchietti poco ampia.
Prezzo: D’accordo che la A3 è una vettura ben fatta e in grado di mantenere il valore nel tempo, ma costa cara e di alcuni accessori è difficile fare a meno.